MODALITA’ D’ESAME

 

L’esame consiste una prova scritta, eventualmente integrata (a discrezione del docente) da un breve colloquio. A richiesta dello studente, l'esame può anche essere sostenuto in forma esclusivamente orale.

Chi desidera sostenere l'esame in forma orale deve mettersi in contatto (anche telefonicamente: 02-2399-3542)) con il docente, alcuni giorni prima della data dell'appello, per concordare giorno e ora della prova orale.

 
 

Criteri di valutazione delle prove scritte

Fra le possibili domande d’esame, per ognuna delle quali è indicato lo spazio massimo entro il quale la risposta dev’essere sostanzialmente mantenuta, occorre riconoscere gli eventuali esercizi, distinguendoli dai non-esercizi.

¨ Se la domanda è un esercizio, la "miglior" risposta è un’illustrazione ordinata e sintetica di una possibile soluzione del problema e del modo seguito per ottenerla. Oppure una convincente argomentazione intesa a "dimostrare" che il problema dato non ammette soluzione. Da evitare, in quanto sicuramente inutili e potenzialmente dannose: a) la descrizione comunque dettagliata della teoria evocata dalla domanda, b) l’illustrazione "a parole" di ciò che bisognerebbe fare per arrivare a una soluzione (senza di fatto ottenerla).

§ Se la domanda non è un esercizio, è bene assicurarsi innanzitutto di averne inteso appieno il significato letterale, quindi formulare con cura una risposta, calibrata sul grado di sintesi richiesto ed esplicitamente destinata a un ipotetico interlocutore che conosca e ricordi le nozioni necessarie ad affrontare l’oggetto della domanda, ma che, di tale oggetto, sia di fatto totalmente all’oscuro. Da evitare: a) rispondere come se l'interlocutore fosse il docente, cioè in modo ellittico, o "sintetico" (sommario) e "disinvolto" (approssimativo), badando ad esibire sporadici scampoli di conoscenze presumibilmente riconoscibili come pertinenti solo da un lettore ben informato, b) rispondere a una domanda simile, ma diversa; raccontare, cioè, tutto ciò che si sa sull'argomento in questione o su un argomento più o meno vagamente legato ad esso, senza curarsi di rispondere esattamente e soltanto a quanto letteralmente la domanda chiede.